eppure chi c'è c'è per davvero
e chi non c'è non basta una telefonata, non basta uno sforzo
chi non c'è non c'è
non pesa la mancanza, quale diavolo di mancanza,
sono solo cose che sento, cose che mi sento dentro
come stanotte che sognavo di Beppe e dicevo tra me: Cavolo! Lo sapevo che non eri morto!
sono pochi, pochissimi
quelli che ci sono
poi alla fine si resta soli, soli con il rimbombo del proprio respiro che sembra un lungo compressore
soli con gli occhi che non si aprono perchè precipitano nelle orbite vuote
soli con le proprie mani che diventano ossa
oh
signoredio
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