non sento dolore perchè non sento di aver perduto
il rapporto con mia madre continua, semplicemente cambia forma
vedo negli occhi di chi guarda, vedo che mi chiedono il dolore
ma non ho dolore, non ho lutto
il mio dolore è stato la mattina del dieci dicembre, tra le cinque e le dieci e trenta
il dolore di non riuscire, la paura di non essere capace
perchè il tuo respiro è affanno, e il rumore dei tuoi polmoni era acqua
il dolore perchè non potevo fermare l'emorragia e non potevo sgomberare i tuoi reni
il dolore per ogni fiala che aprivo
per ogni siringa, ogni ago
per tutto quello che tentavo di fare e non andava a buon fine
vedere forte il tuo attaccamento alla vita
te che non mollavi, non ti lasciavi cadere nel sonno dei farmaci
te che cercavi aria e aria e aria e aria
quello è stato il mio dolore
e dormiva il mondo
e il sole che non si decideva a illuminare la stanza, il sole implorato
le parole non mi bastano stasera
lascio che sia chiuso il coperchio di legno di ontano,
lascio che la croce semplice lasci l'orma sul tuo petto
non ho dolore perchè non sento di aver perduto